Sull’autore della Chimera una ricostruzione biografica e un’analisi critica tra inediti, carte d’archivio e nuovi spunti: Raccontare l’Italia. I libri di una vita di Sebastiano Vassalli di Roberto Cicala è edito da Il Mulino.

«HO RACCONTATO L’ITALIA» ha scritto nella pagina finale del suo ultimo romanzo Sebastiano Vassalli, scomparso nel 2015 dopo cinquant’anni di libri da «viaggiatore nel tempo» e di articoli giornalistici da «bastian contrario». Dopo l’infanzia di «figlio della guerra» abbandonato dai genitori, la sua carriera è iniziata con le proteste linguistiche della neoavanguardia nel Gruppo 63 e proseguita dedicandosi al romanzo di taglio storico. Con la sua investigazione letteraria delle radici e dei segni di un passato che illumini l’inquietudine del presente ha cercato di ricostruire il «carattere nazionale degli italiani». È approdato al Seicento con La chimera, successo editoriale del 1990, poi al Settecento napoleonico con Marco e Mattio, quindi all’Ottocento e agli inizi del Novecento con La notte della cometa sul poeta Dino Campana, Il cigno alle origini della mafia e Cuore di pietra dentro l’epopea dell’unità d’Italia, per tornare indietro fino all’età di Virgilio con Un infinito numero, senza tralasciare l’attualità con interventi militanti su quotidiani come “Repubblica” e “Corriere della Sera”. In questa guida alla sua opera, con inediti, antologia della critica e la prima bibliografia completa, emerge l’idea di Vassalli che la letteratura sia «vita che rimane impigliata in una trama di parole».

ROBERTO CICALA insegna in Università Cattolica a Milano, è editore di Interlinea e critico letterario. Tra i suoi libri Bibliografia reboriana (con V. Rossi, Olschki), antologie di poesia e studi di editoria. Con il Mulino ha pubblicato I meccanismi dell’editoria. Il mondo dei libri dalla carta all’intelligenza artificiale, Andare per i luoghi dell’editoria e Da eterna poesia. Un poeta sulle orme di Dante: Clemente Rebora. Collaboratore di “Avvenire” e “la Repubblica”, ha curato di Vassalli la raccolta Improvvisi (Fondazione Corriere della Sera) e vari inediti. Con il Centro Novarese di Studi Letterari, di cui è presidente, cura il progetto dell’archivio e della casa-museo dello scrittore.

PAOLO DI PAOLO scrive nell’introduzione: «La prosa di Vassalli, che libro dopo libro si è fatta sempre più piana, lineare, asciutta, da cronista pronto a sparire nelle sue stesse storie, non è mai respingente o ostile: la separazione, consensuale ma non per questo indolore, dal sé stesso autore sperimentale ha significato portarsi – come bene spiega Roberto Cicala in questo libro – al punto più remoto da una lingua che cerca l’effetto. In questa prospettiva il saggio, rimettendo a posto anche le tessere del puzzle biografico che il titolare ha sempre poco esibito, offre chiavi di lettura essenziali per leggere l’opera del «bastian contrario» Vassalli. Allenato alla solitudine, schivo non già per timidezza ma forse per allergia alle occasioni e ai commerci mondani, si è votato come un monaco alla causa e all’altare del romanzo: un romanzo sempre senza lieto fine, opportunamente disincantato se si considera l’incanto o qualunque incantesimo un rischio di perdita di lucidità».

Roberto Cicala, Raccontare l’Italia. I libri di una vita di Sebastiano Vassalli, presentazione di Paolo Di Paolo, Il Mulino: https://www.mulino.it/isbn/9788815393210

LE PRIME PRESENTAZIONI DI LANCIO di Raccontare l’Italia. I libri di una vita di Sebastiano Vassalli di Roberto Cicala (Il Mulino)

  • Novara – giovedì 30 ottobre 2025 ore 15, Auditorium liceo Bellini, con Silvia Benatti e Maria Motta
  • Torino – lunedì 3 novembre ore 17,30, Centro Studi Piemontesi, con Giovanni Tesio e Albina Malerba
  • Vercelli – venerdì 7 novembre ore 11,30, Cripta di Sant’Andrea UPO, con Cecilia Gibellini e Luciano Curreri
  • Genova – lunedì 10 novembre ore 18, Libreria L’amico ritrovato, con Stefano Verdino
  • Firenze – martedì 11 novembre ore 18, Libraccio, con Cristina Nesi
  • Milano – mercoledì 12 novembre ore 17, Università Cattolica, Aula Magna, con Paolo Di Stefano, Alberto Casiraghy, Giuseppe Lupo
  • Lugano – martedì 25 novembre ore 18, Biblioteca Salita dei Frati, con Maria Grazia Rabiolo e Paolo Di Stefano
  • Borgomanero (No) – sabato 29 novembre ore 16, Fondazione Marazza, con Giovanni Cerutti e Paola Todeschino


(in "Editoria & Letteratura", editoria.letteratura.it).