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Livio Garzanti, «editore imprevedibile»

«C’era un clima culturale vivo, un mondo letterario straordinario, una intensa vita di relazione, e io pubblicavo i libri che ritenevo più adatti e vendibili. Un po’ come fa l’oste, che sa accogliere i clienti nella sua trattoria»: così Livio Garzanti dipinge la sua contraddittoria linea editoriale in un’intervista inedita pubblicata da Interlinea edizioni nel volume “Un editore imprevedibile. Livio Garzanti”.

“Avvertenze utili e necessarie agli amatori de’ buoni libri (1756)”

Come esternare il proprio amore per i libri? Ogni periodo storico trova un diverso mezzo per esprimere le passioni che muovono l’uomo: nel Settecento, secolo per eccellenza dell’enciclopedismo e degli studi eruditi, l’abate padovano Gaetano Volpi trasmette il suo interesse per il mondo editoriale in 144 lemmi. Da questi, scritti con competenza e ironia, emergono i piccoli segreti dell’editoria, nonché consigli e curiosità per gli amanti dei libri.

I «libri degli altri» di Calvino

«Il massimo del tempo della mia vita l’ho dedicato ai libri degli altri, non ai miei. E ne sono contento» confessa in un’intervista del ’79 Italo Calvino, trovando le parole in cui ancora si rispecchiano generazioni di editor e soprattutto ispirando il titolo oltre...

Cerati, il monaco laico dei libri

Roberto Cerati parla agli studenti del Laboratorio di editoria dell’Università Cattolica nel maggio 2004 «È una vera felicità fare il mestiere della propria passione» ama dire citando Stendhal il «piccolo monaco del libro», come Giulio Einaudi chiama il suo alter ego,...

Industrie di carta, editoria in fabbrica

«Sembra il centro del mondo, un inferno di rumore e di caldo» è la descrizione dell’Alfa Romeo di Arese fatta cinquant’anni fa da Ottiero Ottieri, pioniere della letteratura di fabbrica. Là ammira la linea delle Giulia GT e su quelle auto «morbide e slanciate come...

Dove sta la “bibliodiversità”? Nei caratteri mobili di Tallone

Sono «fiori di carta senza contaminazione industriale», parola di Ceronetti, i libri coltivati nel giardino delle edizioni Tallone, secondo l’arte che il fondatore Alberto apprese a Parigi nel 1931, imparando dal maestro Darantiere a comporre volumi con i caratteri di...

Lo spin off di Rodari: la fantasia moltiplica i libri

«Ho ricevuto i calzoni lunghi: se ha dei nemici, disponga di me» scrive scherzosamente Gianni Rodari 50 anni fa a Giulio Einaudi, che pubblicando Filastrocche in cielo e in terra promuove l’autore per ragazzi accanto a Calvino. Dieci anni dopo lo consacra con...

I “libri necessari”: la lezione di Feltrinelli

«Una casa editrice impegnata a cogliere l’urgente che può durare» fa «libri per rappresentare, o meglio anticipare»: così nel catalogo storico Carlo Feltrinelli, il figlio del fondatore di «un’editoria che magari ha torto lì per lì ma che quasi per scommessa io...