«Divenne di moda»: di quante collane si può dire? Senz’altro per “La memoria” di Sellerio: «bastava sfogliare una rivista di arredamento in cui c’era da mostrare una libreria: volentieri l’oggetto destinato a simboleggiare il quotidiano buon gusto era uno di quei libretti blu», ha ricordato Salvatore S. Nigro. La collana legata a Sciascia, Bufalino e ora a Camilleri è una delle Dodici esperienze editoriali, così il sottotitolo, prese in esame da un libro che racconta il laboratorio delle editrici quando costruiscono, anche con i “no”, l’identità di una collana, ma anche il laboratorio interno a un master in editoria (quello del Collegio Santa Caterina e Università di Pavia) di cui il volume è il lavoro finale degli allievi e redattori futuri. “I coralli” aprono la rassegna con il «sottile accostamento di interpretazione e illuminazione tra scrittore e gusto figurativo» caro a Einaudi e al suo bianco, da cui prende le distanze Calasso nella “Biblioteca Adelphi” (altro caso nel libro Una collana tira l’altra): «concordammo subito su che cosa volevamo evitare: il bianco e i grafici»! Nacquero le copertine pastello amate dagli arredatori. Non per salotti ma per zainetti l’“Universale economica” Feltrinelli, «audace e innovativa» come il fondatore. Sempre in tasca si metteranno gli “Oscar”, rivoluzionari nel marketing: in vendita in edicola, dove negli anni ’80 gli “Harmony” fanno epoca. Ma non solo di lettrici femminili vive l’editoria: anche dei bambini, con le pagine a spilli degli “Istrici” Salani e il “Battello a vapore” Piemme che naviga con la fantasia. Altre fantasie invece nella “Biblioteca dell’Eros” di Es «tra qualità e specializzazione come necessità» della piccola editoria, come nel caso di “Nativitas”. Non manca la saggistica, dalla San Paolo a “Galapagos” di Sironi con la scienza secondo i Simpson. Che distanza dal primo “Corallo” di Natalia Ginzburg, perla di una di queste collane in cui, annota Anna Longoni nella premessa citando Valentino Bompiani, «come i gatti sui testi, i libri fanno l’amore coi libri che incontrano».

Roberto Cicala, in “Stilos”, febbraio 2010

Una collana tira l’altra. Dodici esperienze editoriali, Edizioni Santa Caterina (0382 375099), pp. 152, euro 5.


(in "Editoria & Letteratura", editoria.letteratura.it).