LIBRI DI LIBRI

Italia tra le righe: il caso editoriale del Partigiano Johnny

Un romanzo che avrebbe dovuto essere, per espressa volontà dell’autore, bruciato; riscritto in due differenti versioni, entrambe inconcluse; probabilmente facente parte di un progetto più impegnativo; la cui data di stesura risulta ancora incerta, e che presenta diversi montaggi testuali postumi. Stiamo parlando del capolavoro incompiuto “Il Partigiano Johnny” di Beppe Fenoglio, la cui incredibile vicenda editoriale viene qui presentata.

La travagliata avventura editoriale del “Signore degli Anelli”

La trilogia del Signore degli anelli di J.R.R. Tolkien rappresenta ancora oggi un successo straordinario in termini di vendite e di pubblico, ma pochi ne conoscono l’affascinante storia editoriale e le curiosità che sono nate attorno a quest’opera. Una su tutte? Il giudizio del noto critico e scrittore Elio Vittorini: «L’idea non è malvagia, però peccato che l’autore non sia poi questo gran genio».

Un libro, ovvero l’esperienza finita dell’infinito

«Rigiri il libro tra le mani, scorri le frasi del retrocopertina, del risvolto, frasi generiche, che non dicono molto. Meglio così, non c’è discorso che pretenda di sovrapporsi indiscretamente al discorso che il libro dovrà comunicare lui direttamente». Riflette...

I rifiuti editoriali che aiutano la poesia

«Nel migliore dei casi, poesia, sarai letta attentamente, commentata e ricordata» auspicava un’autrice che tempo fa ha avuto un improvviso successo italiano grazie a una lettura tv di Saviano. La Szymborska aggiungeva: «Nel peggiore dei casi sarai soltanto letta....

I «libri degli altri» di Calvino

«Il massimo del tempo della mia vita l’ho dedicato ai libri degli altri, non ai miei. E ne sono contento» confessa in un’intervista del ’79 Italo Calvino, trovando le parole in cui ancora si rispecchiano generazioni di editor e soprattutto ispirando il titolo oltre...

Fiera piccoli editori: come migliorare per vincere la crisi?

«Non toccate i libri!»: la raccomandazione di una maestra ai propri bambini davanti agli albi di uno stand della fiera della piccola editoria a Roma, chiusa lunedì, è la più curiosa delle contraddizioni del mercato rappresentato da “Più libri più liberi”. L’idea...

La carta ci salverà dalla disattenzione dei tablet?

la copertina dell’edizione italiana di “L’odore della carta” di Ian Sansom (Tea) «È un miracolo d’inconcepibile complessità» scrive Herman Melville di fronte alla «più stupefacente tra le fabbriche», quella che produce la carta. Curiosamente l’autore di «Moby Dick»...

Cerati, il monaco laico dei libri

Roberto Cerati parla agli studenti del Laboratorio di editoria dell’Università Cattolica nel maggio 2004 «È una vera felicità fare il mestiere della propria passione» ama dire citando Stendhal il «piccolo monaco del libro», come Giulio Einaudi chiama il suo alter ego,...

Industrie di carta, editoria in fabbrica

«Sembra il centro del mondo, un inferno di rumore e di caldo» è la descrizione dell’Alfa Romeo di Arese fatta cinquant’anni fa da Ottiero Ottieri, pioniere della letteratura di fabbrica. Là ammira la linea delle Giulia GT e su quelle auto «morbide e slanciate come...