«Diciamo che tutto dipende dal fatto che mi hanno rimandato quattro volte in italiano e bocciato una» confessa Niccolò Ammaniti quasi per giustificarsi d’essere forse diventato scrittore per caso. Ma Io non ho paura non è un libro nato per caso. Lo si può dire anche del film: basta aprire il romanzo e sembra di vedere le distese dei campi di grano sul grande schermo. Lo ammetto lo stesso scrittore: «l’idea iniziale era di farne un film. Poi mi sono trovato in difficoltà con l’editore. Erano due anni che non facevo un libro e quindi ho detto: posso provare a utilizzare questa storia che era per un film per scrivere invece un libro». è una delle Pellicole di carta, come s’intitola un volume che fa scorrere «da Gogol’ a Tim Burton quindici romanzi al cinema»: un’originale ricerca del Master in editoria di Pavia nell’idea che un romanzo sul grande schermo nasce una seconda volta «attraverso la metamorfosi dalla fissità del testo al movimento dell’immagine». «Pagine e schermo? Bianchi entrambi» afferma Nuccio Lodato nell’introduzione ricordando che «paradossalmente al Visconti dell’irraggiungibile Gattopardo fu rinfacciato all’epoca di essere rimasto troppo fedele a Tomasi». E non manca il caso del Teorema pasoliniano: qui la fedeltà è garantita dall’identità d’autore e regista. Nel libro scorrono due secoli di narrativa (dall’800 di Orgoglio e pregiudizio e di Gogol’ ad Ammaniti passando per Indifferenti, Guareschi,  L’isola di Arturo, Zivago, Mastronardi, Capote, Suskind, The Hours di Cunningham…) con quasi sessant’anni di pellicole (dagli anni’50 del Cappotto Don Camillo fino alla controversa ma ammaliante Alice di Burton che è appena uscita in homevideo). è un viaggio sospeso tra letteratura e cinema, in cui la potenza evocativa delle parole si fonde con la forza immaginifica dei fotogrammi: « due linguaggi artistici che raccontano in modo diverso storie di uomini e di mondi». Ancora Ammaniti ammette: «quando penso a un libro ho la sensazione come se nella mente mi scorresse un film: lo vedo per immagini».

Roberto Cicala, in “Stilos”, novembre 2010

Pellicole di carta. Da Gogol’ a Tim Burton: quindici romanzi al cinema, Edizioni Santa Caterina, Pavia 2010, pp. 260, euro 10 (www.mastereditoria.it).


(in "Editoria & Letteratura", editoria.letteratura.it).